Il software dispone di un innovativo strumento di lavoro denominato Specifica tecnica a cui si può accedere dalle commesse (c’è una apposita pagina, all’interno di una commessa aperta, da cui è possibile accedere).
Può essere utilizzata per svariate applicazioni ma la sua principale funzione è quella di rappresentare l’esatta situazione di un cantiere in ogni fase dei lavori.
La specifica tecnica è una struttura per tantissimi aspetti uguale all’Offerta e può essere immaginata come un grande contenitore in cui elencare tutto il materiale e le ore di manodopera che si è pianificato di utilizzare per realizzare la commessa.
Chiaramente, è probabile che una specifica tecnica, almeno in fase iniziale, sia molto simile o persino identica all’offerta di origine di un determinato lavoro. In tal caso, partendo dall’Offerta, si potrà generare, con la semplice pressione di un tasto, una nuova commessa che al suo interno contiene una specifica tecnica ‘fotocopia’ dell’offerta da cui deriva.
Quando si utilizza la specifica tecnica, possono essere sfruttate numerose nuove caratteristiche del software. Si presuppone che all’interno della specifica tecnica ci siano quindi i dettagli della commessa da realizzare, inteso come elenco materiali, risorse/manodopera e servizi accessori, suddivisi in sezioni, secondo una logica che si decide di adottare (ad esempio dividendola in capitolati, oppure in ambienti, oppure ancora in parti di impianto etc…).
Ne deriva che il software conosce l’elenco esatto dei materiali con cui realizzare i lavori; è importante far notare che durante il corso d’opera, qualunque variazione va apportata anche alla specifica tecnica, affinché questa rispecchi il vero stato del cantiere.
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